venerdì 14 dicembre 2007

deserto e camel back


"Mi è sempre piaciuto il deserto. Ci si siede su una duna di sabbia. Non si vede nulla. Non si sente nulla. E tuttavia qualcosa risplende in silenzio...
"Ciò che abbellisce il deserto", disse il piccolo principe, "è che nasconde un pozzo in qualche luogo..."
"Si", dissi, "che si tratti di una casa, delle stelle o del deserto, quello che fa la loro bellezza è l'invisibile".

Antoine de Saint-Exupéry, il piccolo principe

A volte capita di incontrare persone "desertiche", nel senso che sono aride di sentimenti e di emozioni.
A volte capita che tu stesso ti senta un pò un deserto.
Parlando con le persone e con noi stessi ci rendiamo conto, a volte lo dimentichiamo, che basta una goccia d'acqua in mezzo alla sabbia per portare vita.
Nuova vita.
Dentro ognuno di noi, nel deserto che ogni tanto dissecca le nostre pianure interiori, c'è un pozzo, oppure si può scavare un pozzo e cominciare a pompare acqua in superficie.
Piano piano la vita torna a germogliare dove non sembrava più possibile, con essa i colori, i profumi e tutto ciò che fa parte della vita.
Una volta che siamo tornati a vivere possiamo buttarci pancia all'aria nel nostro neonato praticello interiore, guardare il cielo e cominciare a sognare.
A volte i sogni ci portano di nuovo al deserto.
Ma questa volta non il deserto interiore, ma il deserto di sabbia, quello vero.
Immagini di viaggi avventurosi verso terre lontane eppure vicine, fantasmi di situazioni da ricordare per tutta la vita....
Questi sono i sogni di uno che oggi compie 28 anni e che vuole crearsi quei ricordi da conservare per la propria vecchiaia, i momenti indimenticabili che ognuno di noi dovrebbe vivere per poter dire di avere veramente vissuto.
"por si no lo saben, de eso esta hecha la vida: solo de momentos. no te pierdas el de ahora" (Borges, Istantes)
Sogno di dare nuova vita a tanti deserti interiori che incontro e in questo modo di conquistare abbastanza crediti per fertilizzare il mio.
Ho già vissuto i primi 28 anni della mia vita ed ora è giunto il momento di viverne il resto, avendo un'idea più chiara di quali sono i ricordi che vorrò avere quando compirò il doppio di questi anni.
Ho fatto felice qualcuno e ho fatto sofrire qualcun'altro, così come mi hanno fatto soffrire ed ho fatto soffrire.
Il prossimo acquisto che farò sarà una camel back, una di quelle borracce a forma di zaino che i rallisti africani portano sulla schiena per bere mentre guidano, inmodo da essere preparato per la prossima volta che incontrerò un deserto...o il leggendario lago rosa o lago Retba.




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