iniziano a cadere le foglie.
i colori sono biondo, rosso, marron.
i boschi si dipingono di mille tinte diferenti e l'aria si fa più pungente.
gli animali si preparano all'inverno e nell'aria viagiano i profumi dell'autunno.
su questo palcoscenico naturale si sviluppano opere con più atti, i cui attori sono degli strani personaggi a bordo di strani mezzi.
sono gli enduristi.
chi sono?
un gruppo di folli$, oppure anche dei solenghi, che, a bordo delle loro moto da fuoristrada, bardati come se stessero per andare in guerra, si avventurano in mezzo ai boschi.
sui monti simbruini, sui monti lepini, sui monti sibillini, sulla Tolfa...sono sempre loro.
all'insegpuimento delle motocavalcate del centro italia.
in cerca del perfeto assetto di sospensioni per copiare quel tipo di terreno, allascoperta di nuove tecniche per protegersi le articolazioni con armature medievali e scafandri robotici.
andiamo a conoscerli.
si muovono spesso in gruppo:
con più o meno persone:
amano il silenzio dei boschi e il borobottare della propria moto:
si lanciano in coraggiose rincorse dove manca l'aderenza:
e, a volte, cadono:
cadono più o meno bene:
a volte si bloccano a causa delle asperità del terreno:
ma soprattutto sono un gruppo di amici, disposti ad aituarsi quando ci sono passaggi difficili, situazioni complesse o anche solo per fare due chaicchiere nei momenti di riposo:
ma enduro è libertà!!!
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